Traduzione a cura di Leonardo Olivetti.
COMBATTIAMO STRENUAMENTE PER LA LIBERAZIONE DELLA PATRIA!
Discorso pronunciato davanti agli abitanti di Pochonbo
Connazionali, fratelli e sorelle,
Noi siamo i soldati dell'Esercito Rivoluzionario del Popolo Coreano, che combatte contro l'imperialismo giapponese per la restaurazione della madrepatria e la liberazione del popolo.
Siamo lieti di partecipare a questo memorabile incontro con voi, cari compatrioti, dopo una vittoriosa battaglia dove abbiamo schiacciato gli aggressori imperialisti giapponesi.
A nome dell'ERPC, desidero esprimere i nostri più sentiti ringraziamenti a voi e ai patrioti che dalle loro case hanno dato sostegno materiale e morale e ci hanno incoraggiato.
Cari compatrioti,
Oggi i ladri imperialisti giapponesi hanno avviluppato l'intera nostra terra di tremila ri in una rete di unità militari e della polizia, ed emanato varie cattive leggi; hanno brutalmente arrestato, imprigionato e ucciso innumerevoli patrioti e stanno costringendo il nostro popolo a rimanere vergognosamente sottomesso come schiavi.
Gli astuti imperialisti giapponesi stanno cercando di inculcare "l'anima del Giappone" nella nostra gente, gridando a gran voce che "Il Giappone e la Corea sono una cosa sola" e che i giapponesi e i coreani sono della stessa origine; l'obiettivo è di distruggere il nobile spirito nazionale del nostro popolo. Stanno anche cercando di calpestare ed annientare la nostra bella lingua e la nostra cultura nazionale con i suoi 5.000 anni di storia antica.
I briganti imperialisti giapponesi stanno ulteriormente intensificando lo sfruttamento ed il saccheggio ai danni del nostro popolo, e stanno togliendoci tutta la nostra ricchezza nazionale. I delinquenti imperialisti giapponesi hanno allungato le loro mani sinistre e predatorie fino ai remoti villaggi di montagna, saccheggiando tutte le nostre preziose risorse forestali. Vi stanno dissanguando, facendovi lavorare come bestie da soma in tutti i generi di lavoro umiliante. Vi impediscono anche di coltivare i campi a vostro piacimento. A causa di ciò, state desolatamente sopravvivendo di radici e corteccia, siete vestiti con povero lino grezzo, e state conducendo una vita misera in capanne di fango fatiscenti.
Rafforzando ulteriormente le loro manovre per invadere la Cina intera, i briganti imperialisti giapponesi sono concentrati nella repressione fascista e nel saccheggio del nostro popolo.
In effetti, con tutto il paese devastato e trasformato in una terra di tenebre, in un inferno sulla terra, la vita stessa della nostra nazione è ora in gioco.
Cari connazionali,
Dove c'è un tiranno, una lotta scoppierà sempre. I patrioti ed i giovani zelanti del nostro paese si sono rivelati decisamente bravi nella solenne guerra anti-giapponese a schiacciare la tirannia degli imperialisti giapponesi.
L'ERPC ha combattuto valorosamente con le armi in mano per sei o sette anni in Corea e nelle pianure selvagge della Manciuria contro gli invasori imperialisti giapponesi, per ottenere la salvezza della nostra nazione e la liberazione della patria. Il nostro esercito rivoluzionario ha battuto il nemico ovunque, ed ha inflitto un duro colpo politico e militare al sistema coloniale degli imperialisti giapponesi, dando così un raggio di speranza alla nostra gente, che vive nell'umiliazione causata dalla sofferenza per apolidia.
La nostra forza sta aumentando, così come anche le forze rivoluzionarie di tutto il mondo stanno aumentando. Anche il sostegno di progressisti di tutto il mondo per la nostra lotta sta crescendo. Raggiungeremo la causa storica della liberazione nazionale senza fallire, ed otterremo la vittoria finale.
Allarmarti dalle operazioni audaci ed impavide, e dalle grandiose conquiste militari dei valorosi combattenti del nostro esercito rivoluzionario, che stanno andando avanti nonostante tutte le difficoltà, gli aggressori imperialisti giapponesi stanno facendo sforzi disperati per "sottomettere" l'Esercito Rivoluzionario del Popolo Coreano e, ultimamente, stanno disperatamente costruendo una frontiera sorvegliata militarmente, in un tentativo avventato di ostacolare l'avanzata del nostro esercito rivoluzionario in patria. Il nemico sta anche diffondendo l'assurda e fittizia storia secondo la quale avrebbe "completamente spazzato via" l'ERPC.
Cari fratelli e sorelle, anche se gli imperialisti giapponesi stanno manovrando in questa maniera forsennata, l'ERPC sta tenendo duro, come sempre, dimostrando la sua forza a tutto il mondo.
Durante la sua ultima offensiva in patria, l'ERPC ha attraversato la linea di frontiera. La tanto decantata "muraglia di ferro" degli imperialisti giapponesi. Pochi giorni fa, nella zona Musan, si è riversato il fuoco della vendetta contro il nemico, sia da destra che da sinistra, ed oggi qui, a Pochonbo, l'ERPC ha pienamente dimostrato l'indomito spirito combattivo ed il nobile coraggio della nostra nazione.
Il nostro esercito rivoluzionario ha appena attaccato gli apparati repressivi degli imperialisti giapponesi ed i suoi istituti governativi, come la sottostazione di polizia e l'ufficio d'amministrazione della sotto-contea, ed ha fatto fuori gli aggressori imperialisti giapponesi lì presenti, gli acerrimi nemici del nostro popolo, che vi hanno imposto ogni sorta di lavoro duro e di miseria.
Fratelli e sorelle, diamo un'occhiata là alle fiamme. Quelle fiamme che infuriano mostrano che il nemico è condannato. Quelle fiamme mostrano al mondo intero che la nostra nazione non è morta, ma è viva, e che se combattiamo contro i predoni imperialisti giapponesi possiamo vincere. Quelle fiamme brilleranno come un raggio di speranza nei cuori della nostra gente, che soffre i maltrattamenti e la fame, e si diffonderà in tutta la nostra terra di tremila ri come una torcia, che chiama alla lotta.
Il popolo coreano non è della "stessa stirpe" dei delinquenti imperialisti giapponesi, e noi non riconosciamo l'idea, rumorosamente propagandata, che "il Giappone e la Corea sono una cosa sola".
Noi, l'Esercito Rivoluzionario del Popolo Coreano, stringeremo la presa sulle nostre armi di vendetta e libereremo i nostri 23 milioni di connazionali che soffrono la fame e la povertà, l'ignoranza e le tenebre. Libereremo la nostra patria qualunque cosa accada, stabiliremo un paese popolare libero dall'oppressione e dallo sfruttamento sul terreno della patria indipendente.
Cari connazionali!
La liberazione della patria è oggi la domanda fondamentale del popolo coreano.
Invece di limitarci a sederci, ed a sospirare sulla nostra vita molto dolorosa ed amara sotto il dominio coloniale dell'imperialismo giapponese, uniamoci tutti sempre più saldamente sotto la bandiera del fronte unito anti-giapponese ed aumentiamo, come un solo uomo, la nobile lotta per sconfiggere l’aggressore, l'imperialismo giapponese, e raggiungiamo la grande causa della liberazione nazionale. La lotta è l'unica via per l'esistenza, per la restaurazione nazionale.
È necessario superare tutte le difficoltà, unirsi e cooperare tra noi con la massima sincerità e con entusiasmo, e fare uno sforzo completo nella solenne guerra anti-giapponese per l'indipendenza della Corea. Coloro che hanno la forza, dovrebbero contribuire con la loro forza, coloro che possiedono la conoscenza dovrebbero offrire la loro conoscenza, chi ha i soldi dovrebbe donare soldi.
Tramite le varie forme di lotta, dovrete completamente vanificare tutte le mosse anti-popolari del Governatore Generale della Corea, il succhiasangue che vive sul sangue della nostra gente.
Dovrete dimostrare lo spirito indomito del popolo coreano. Per fare questo, dovrete distruggere la falsa propaganda degli aggressori imperialisti giapponesi in mille pezzi e difendere la nostra lingua, parlata e scritta, e sostenere il nostro spirito nazionale fino all'ultimo.
Il nostro paese otterrà l'indipendenza senza fallire, con grande orgoglio nazionale ed incrollabile fiducia, finché ci sarà un ERPC sempre vittorioso. Dovreste dare supporto materiale e morale all'ERPC, e combattere senza arrendervi. Facciamo divampare furiosamente quelle fiamme in tutta la nostra terra di tremila
ri!
Connazionali, fratelli e sorelle!
La vittoria finale appartiene a noi che lottiamo per la liberazione della patria!
Avanziamo vigorosamente, aspettando il giorno che incontreremo di nuovo il nostro paese liberato, salutando ad alta voce la nostra indipendenza nazionale, e vivremo felicemente!
Viva l'indipendenza della Corea!
Viva la rivoluzione di Corea!
